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Gli spot pubblicitari con sportivi più famosi di sempre

Da Federer a Jordan: come gli atleti influenzano la comunicazione delle marche

Quello dello spot pubblicitario è uno strumento di cui tantissime compagnie e realtà societarie hanno sempre compreso le grandi potenzialità e che, per questo motivo, rappresenta ancora una delle chiavi di successo più importanti del nostro tempo.

La comunicazione cambia, i mezzi per assicurare il credito di una realtà sociale pure, ma nonostante questo si osservano ancora degli spot pubblicitari che attirano la grande attenzione da parte del pubblico; ovviamente, spesso ci si affida ad alcune grande icone dello sport che possano canalizzare l’attenzione dello spettatore medio: idoli sportivi che diventano anche degli sparring partner dell’advertising; ma quali sono gli spot pubblicitari con sportivi più famosi di sempre?

Barilla e Federer: la partita a tennis tra due tetti

La collaborazione tra Barilla e Federer ha generato due spot pubblicitari di cui uno, quello che ha avuto maggiore trasmissione televisiva, anche piuttosto parodiato sul web. Tuttavia, il vero e proprio spot memorabile è quello che è stato realizzato nel periodo del lockdown, con lo svizzero impegnato in una particolare partita a tennis, forse una delle più iconiche della sua carriera: quella contro due sorelle di 11 e 13 anni che avevano ottenuto grande successo sul web, proprio nel periodo di maggiore intensità del Coronavirus.

Per contrastare la noia del lockdown le due avevano iniziato a giocare a tennis da un tetto all’altro, in modo da rispettare anche le indicazioni sul restare a casa: comprendendo le potenzialità di questo spot, Barilla decise di far giocare Federer contro le due ragazze, in uno spot che comunica non soltanto la bellezza del gioco, ma anche l’importanza del messaggio di restare a casa, in un momento storico che lo richiedeva.

The Best Driver di Heineken con Max Verstappen

Chi è il miglior pilota? Quello che non beve: è quello che sostiene la pubblicità di Heineken che venne realizzata per sensibilizzare a proposito del tema di mettersi alla guida solo se in condizioni di sobrietà; per pubblicizzare la propria birra analcolica, Heineken si è servita del volto di Max Verstappen, all’apice della sua carriera, in una pubblicità sicuramente molto ironica in cui, al campione olandese, viene chiesto continuamente supporto per accompagnare a casa persone che hanno alzato un po’ troppo il gomito. Per fortuna, Max Verstappen ha bevuto una birra con 0% e non ha gli stessi problemi.

Lo spot di Mastercard con Messi e Neymar

La necessità di rebranding da parte di Mastercard, con la pulizia del logo che l’ha interessata negli ultimi anni, ha incontrato la grande idea di portare due star dal calibro di Messi e Neymar ad essere protagonisti di un contenuto ormai riconoscibilissimo; come tutti sapranno e avranno visto, il celebre spot Mastercard con Messi e Neymar vede i due, allora entrambi al Barcellona, collaborare per andare alla ricerca di un pallino rosso perduto da un cane, che poi altro non è che il rosso presente nel logo del celebre servizio bancario.

Lo spot della Nike con le sorelle Williams

Tornando al mondo del tennis, uno degli spot pubblicitari più belli di sempre è quello che vede tra le protagoniste due delle sorelle più vincenti di sempre nel mondo dello sport, tra cui non c’è stato soltanto grande affetto ma anche una rivalità importantissima nel corso delle rispettive carriere: Serena e Venus Williams, tra le più vincenti nella storia dello sport. Il loro rapporto è stato raccontato, negli ultimi anni, nel film King Richard valso il Premio Oscar come miglior attore protagonista a Will Smith, ma la pubblicità si concentra sulle due sorelle raccontando l’odi et amo delle due, in un contesto certamente memorabile in casa Nike.

La collaborazione tra Gatorade e Michael Jordan

Accaparrarsi il volto di Michael Jordan, ad un certo punto della sua carriera, rappresentava sicuramente il massimo per ogni realtà societaria; ci riuscì Gatorade, con un contratto monstre per il gigante dei Chicago Bulls, che cambiò le abitudini di drinking degli americani, semplicemente sorseggiando una Gatorade, che sostituì definitivamente il concetto di bevanda energetica in NBA e soppiantando ogni concorrente, tra cui anche Pepsi e Coca-Cola. Quando un talento cristallino nel mondo dello sport diventa anche un volto in grado di cambiare la storia economica di un sistema.

Articolo scritto da Luca De Matteis

39 anni, laurea in storia, ex calciatore di estro e stampo periferico, libraio e librista di carattere anarchico e rigidamente rivoluzionario in uno schema tutto suo, appassionato di società e tecnologie legato al mondo dello sport, tifoso e aspirante allenatore, insomma una bomba ad orologeria col timer fuori uso.

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